Rebecca libri

Che cosa rimane di Nicola Chiaromonte?

Trentacinque anni dopo, 1972-2007

Sono passati 35 anni dalla scomparsa di Nicola Chiaromonte, avvenuta il 18 gennaio 1972. Pensatore originale, animatore della rivista «Tempo Presente», collaboratore de «Il Mondo» e de «L’Espresso», intellettuale amico di Malraux e Camus, critico teatrale, personalità anomala nell’ambiente intellettuale italiano, lascia almeno tre fondamentali volumi, “Il tarlo della coscienza”, “Che cosa rimane. Taccuini 1955-1971” e “Credere e non credere”, editi da il Mulino.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente