I romanzieri Maurice G. Dantec, François Taillandier, il drammaturgo Valère Novarina, il saggista Jean-Claude Guillebaud e i filosofi Bernard Sichère e Jean-Louis Chrétien rivendicano la propria fede cristiana. Lo dice uno speciale de «Le Figaro Littéraire» del 1° marzo (disponibile in formato PDF), che inserisce questi autori e le loro problematiche entro l’eredità di Leon Bloy, Jacques Maritain e Maurice Clavel. Nella foto: François Taillandier.

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