A 85 anni, nella notte tra il 2 e il 3 dicembre, è morto Dante Isella, allievo di Gianfranco Contini, filologo che diede voce nuova a molti autori grazie allo studio delle loro “carte di lavoro”. Ha studiato autori come Gadda, Fenoglio (del quale ricostruì il capolavoro, “Il partigiano Johnny”), Manzoni, Montale, Porta, Sereni. Professore emerito di letteratura italiana all’Università di Pavia (1967-77) e al Politecnico di Zurigo, Dante Isella ha diretto la collana ”Classici Mondadori” dal 1961 al 1993 e la collana di ”Testi e strumenti di Filologia Italiana” della Fondazione Mondadori.

• Beppe Fenoglio, “Romanzi e racconti” a cura di Dante Isella (Einaudi)
• Eugenio Montale, “Finisterre”, a cura di Dante Isella (Einaudi)
• Contini-Montale, “Eusebio e Trabucco” a cura di Dante Isella (Adelphi)