Rebecca libri

Libri Finti Clandestini: l’editoria incontra il design e l’ironia

Il collettivo che si propone di realizzare libri assemblando carta trovata in giro

Esistono libri che prendono vita grazie alle storie che raccontano e altri che invece vivono di vita propria. I libri realizzati dal collettivo Libri Finti Clandestini appartengono alla seconda categoria. Libri capaci di raccontare una storia anche senza l’uso di parole, ma grazie ai materiali con cui sono realizzati: scarti tipografici, avviamenti di stampa, sacchetti del pane e qualsiasi tipo di carta trovata per strada. Il tutto rilegato a mano secondo un metodo non professionale e rigorosamente a spesa zero. Così nascono dei volumi sempre diversi gli uni dagli altri e unici nel loro genere, come delle vere e proprie opere d’arte “sfogliabili”. Il collettivo che realizza questi lavori non dà indicazioni sul loro utilizzo, ma lascia che siano i destinatari dei libri a dare un senso al libro stesso, utilizzandolo come taccuino, sketchbook o conservandolo semplicemente come un oggetto di design. Inoltre ogni volume conserva lo spirito ironico del collettivo stesso, che si autodefinisce “beffardo” in quanto riesce a dare valore e nuova vita proprio a quello che la gente normalmente considera un rifiuto.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente