Una trasformazione profonda è in atto nel settore, che copre con il 6,5% dei titoli d’arte ormai poco meno del quattro per cento del fatturato trade (3,8% per la precisione).
Il segmento dei cataloghi registra un -23,1% tra 2008 e 2012, mentre la saggistica d’arte un -8,2%. L’offerta rimane (tutto sommato) stabile oggi si pubblicherebbero 159 titoli in più rispetto al 2000. Il vero, profondo cambiamento si rileva però nell’andamento della produzione a copie: nel 2000 si quasi 8 milioni di pezzi, nel 2011 sono diventati 5,3 milioni (-32,4%).
Il futuro digitale può essere allora la strada della ripresa? Forse, ma non nell’immediato: gli e-book d’arte sono in crescita (sono 1700 e rappresentano il 3,2% degli ebook in commercio), tuttavia l’e-reader non è il device elettivo per questa produzione.

• Ritratto dell’arte. Rapporto sull’editoria d’arte 2013