Il consiglio è di Alexandra Wyborowa, blogger.

Le lettere che Annalena Tonelli ha scritto dal Kenya a familiari e amici schiudono al lettore l’universo interiore di questa donna forte, assetata di deserto eppure interamente votata al servizio agli ultimi, tenacemente radicata in Cristo al punto da vivere concretamente l’essenza della fede: l’abbandono fiducioso a Dio. E infatti un ritornello lega una lettera all’altra: “Dio sa”, nonostante “la cattiveria dell’uomo, la sua crudeltà, la sua iniquità”. Quella di Annalena Tonelli è un’autentica testimonianza cristiana, e proprio per questo affascina anche chi cristiano non è: non c’è proselitismo nella sua missione, ma solo un’infinito amore per l’uomo, creato a immagine e somiglianza di Dio.