Campioni di vita (Ares 2015)
Ogni sabato un libro da riscoprire a cura di Rebeccalibri
In occasione dei Giochi della XXXII Olimpiade, un libro da riscoprire.
«Questo libro offre un modello per i giovani, che devono avere risposte sicure, nel nome della trasparenza, per abbracciare la liceità e abbandonare le dipendenze da esempi errati».
Dalla Prefazione di Giovanni Malagò, presidente del CONI.
«Lo sport praticato ha bisogno costantemente di rinnovate competenze, di sicure professionalità, di esperienze ricche di valori umani ed etici, come quelli che sono stati evidenziati nelle storie dei protagonisti di questo meraviglioso libro».
Dalla Postfazione di Felice Pulici, portiere campione d’Italia nel 1974.
Non si diventa campioni nello sport se non si hanno qualità morali: se non si è grandi nella mente e nel cuore. Per gli stessi motivi, si può essere campioni nella vita anche se non si è mai vinta una sola gara. Questo libro racconta sedici storie incredibili di campioni di sport e di vita tenute insieme da un filo conduttore di grande umanità e di quell’eroismo forgiato nella pratica sportiva che si fa palestra di vita.
I protagonisti: Ivan Basso, vincitore del Giro d’Italia – Alessandro Campagna, ct mondiale del Settebello di palla nuoto – i pugili Vincenzo Cantatore e Vincenzo Mangiacapre – l’arciere Ilario Di Buò – la nuotatrice Alessia Lucchini – il campione di thriatlon Daniele Masala – la vincitrice di San Remo e campionessa parolimica Annalisa Minetti – il maestro di scherma Renzo Musumeci Greco – l’olimpionico di marcia Abdon Pamich – il direttore d’orchestra, compositore e nazionale di canottaggio Lorenzo Porzio – il ciclista Alessandro Proni – lo pschiatra dello sport Santo Rullo – il rugbista Riccardo Starace – l’ex comandante delle Frecce Tricolori Massimo Tammaro – la campionessa di salto in alto Blanka Vlaši?.