“Chi scrive ha diritto a tanto rispetto, poiché ha il coraggio di raccontare ciò che vede, di denunciare, di immaginare, di vivere. E chi pubblica libri ha il dovere di dar spazio a tutti colore che, della scrittura, fanno ragione di vita, impegno sociale elavoro. Essere uomini è anche questo”. Così uno stralcio del progetto, che fa ben sperare per le sorti future di questo giovane editore.

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