Rebecca libri

Andiamo nel salotto di Italo Calvino

L'inaugurazione della nuova sala dedicata allo scrittore alla Biblioteca nazionale di Roma

La Biblioteca di Castro Pretorio a Roma diventa il luogo di conservazione del fondo archivistico e bibliografico di Italo Calvino, unitamente ai vari arredi, oggetti, quadri, presenti in quella che fu la sua abitazione di piazza di Campo Marzio 5 a Roma. Si tratta del frutto di un accordo siglato tra il Direttore della Biblioteca nazionale Andrea De Pasquale e Giovanna Calvino, figlia dello scrittore.

Entrare in quel luogo sarà come entrare in contatto con l’esperienza di elaborazione delle opere dello scrittore, calandosi tra gli oggetti e gli arredi che lo hanno accompagnato in momenti importanti della sua creatività letteraria e della sua vita di uomo e di scrittore: ci saranno le tre librerie bianche che conservano tutta la biblioteca di Calvino secondo l’ordine originario con doppie file di libri a palchetto; così pure le tre scrivanie che hanno caratterizzato le tappe di Torino, Parigi e, infine, Roma – insieme alle macchine da scrivere. Non manca il tavolo del verde terrazzo da dove ha preso vita Palomar. Alle pareti suoi ritratti e le opere degli amici, mentre tra i mobili i tanti oggetti che rappresentano la sua vita, i suoi viaggi, i suoi rapporti, come la fotografia dell’amico Elio Vittorini sempre visibile sugli scaffali della sua libreria.

E’ possibile attraversare, inoltre, un giardino dedicato al paesaggio ligure descritto in molte opere di Calvino, con richiami alla professione dei suoi genitori, Mario Calvino ed Eva Mameli, insigni botanici, i quali per molti anni hanno diretto a Sanremo la stazione sperimentale di floricultura.

La nuova sala fa parte del progetto Spazi900, area espositiva della Biblioteca nazionale nata con l’intento di valorizzare il patrimonio letterario novecentesco e di renderlo accessibile a un pubblico più vasto. Le due Gallerie degli scrittori propongono un percorso nella letteratura del Novecento attraverso poeti e scrittori che hanno profondamente segnato con la loro scrittura il secolo e che trovano nelle collezioni della Biblioteca una ricca testimonianza di opere e documenti autografi.

L’inaugurazione della sala avverrà domani, mercoledì 28 luglio alle 11 alla presenza del ministro della Cultura Dario Franceschini e della figlia di Italo Calvino, Giovanna, e potrà essere seguita online, connettendosi alla diretta sulla pagina Facebook della BNCR.

 

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente