Annalena Benini sarà la direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino per il triennio 2024-2026 e succede a Nicola Lagioia. Lo annunciano Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, Stefano Lo Russo, Sindaco della Città di Torino, e Silvio Viale, Presidente dell’Associazione “Torino, la Città del Libro”. La nomina è arrivato a sorpresa e  mette fine alle incertezze degli ultimi tre mesi, legate al lungo braccio di ferro politico tra i soggetti pubblici e privati che organizzano la rassegna e alla necessità di trovare un direttore capace di resistere alle ingerenze politiche nelle scelte culturali.

Annalena Benini, laureata in Giurisprudenza, è nata a Ferrara nel 1975 e vive a Roma. Sposata con il giornalista Mattia Feltri, dal 2001 scrive di cultura per Il Foglio. Ha fondato e cura l’inserto settimanale Il Figlio e la rivista culturale Review. Ha pubblicato diversi libri, tra cui La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli nel 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi “Romanzo italiano” e “Pietre d’inciampo”. Per Einaudi ha curato l’antologia I racconti delle donne (2019). Il suo ultimo libro, in uscita in questi giorni, è il romanzo Annalena (Giulio Einaudi Editore).

Al nuovo direttore sono arrivati anche gli auguri e le congratulazioni di UELCI che da anni collabora con la Direzione editoriale del Salone, apportando un fecondo contributo di pensiero e di sapere critico cristianamente ispirato tramite alcune proposte di incontri che si ripeteranno anche quest’anno.