Rebecca libri

Editoria evangelica 1948-2018

di Samuele Di Ruocco, direttore CLC Italia

Gli ultimi 70 anni di storia hanno visto un incremento significativo dell’editoria evangelica in Italia. E gli ultimi due decenni, in particolare, sono stati i più interessanti, sia per la nascita di nuove case editrici che di pubblicazioni nuove, messe a disposizione del grande pubblico che si interessa di spiritualità e fede cristiana nella nostra bella penisola. Basti pensare alle quasi 400 case editrici ad oggi distribuite e le 6.000 pubblicazioni disponibili sul mercato tramite il distributore più grande per il mondo evangelico, il Centro del Libro Cristiano presente al salone con l’omonima casa editrice CLC. Solo 15 anni fa si potevano contare le novità editoriali in circa 50 nuovi titoli all’anno, arrivando nel 2017 a contare più di 300 nuove pubblicazioni messe a disposizione del mercato. Naturalmente non è stato sempre così!

Se si vuole andare indietro nella storia, agli albori dell’editoria evangelica organizzata in Italia, si poteva trovare un solo punto di riferimento con la storica Editrice Claudiana nata nel 1855 a Torino. Un lavoro cominciato con tanto coraggio, e nel leggere le parole di Carlo Papini nell’introduzione al ricco catalogo storico: “un coraggio che rasentava l’incoscienza”! In effetti aprire una casa editrice ai tempi della guerra in Crimea, quando l’Italia era ancora smembrata in Stati e Staterelli, con l’80% della popolazione analfabeta, lanciare una casa editrice Protestante in un paese a maggioranza Cattolico, senza ancora nessun accenno di lavoro ecumenico, forse era una vera e propria pazzia. È importante osservare che, nonostante tutti i fattori avversi, la Claudiana, non solo è sopravvissuta, ma la troviamo ancora oggi ben attiva nelle sue attività (presente anch’essa al Salone). Il motivo principale è da ricercare nella volontà di essere fin dall’inizio una casa editrice “popolare”, rivolta al popolo minuto, rifiutandosi di farsi confinare fra gli editori destinati ai pochi dotti.  Questo elemento, unito alla pubblicazione di piccoli trattati, libretti, messi in vendita a bassissimo costo, hanno permesso una affermazione nel mercato editoriale soddisfacendo i bisogni dei più e permettendo una crescita non solo spirituale, ma anche culturale delle persone.  Questo elemento non di poco conto, è da tenere in considerazione se vogliamo capire cosa c’è alla base del continuo successo dei testi religiosi e spirituali anche oggi. Un voler comunicare e parlare con tutti e non solo con pochi.  In definitiva l’offrire testi e contenuti adatti ad ogni grado culturale è il primo fattore, secondo noi, che sta alla base dei successi in termini di numeri anche dei nostri giorni. Inoltre non si può sottovalutare la mossa strategica della Claudiana di aprire delle proprie librerie sul territorio per rendere disponibili alle persone interessate le proprie pubblicazioni, allargando decisamente il bacino di utenza della propria clientela, andando oltre i praticanti della chiesa locale.

Se vogliamo considerare una seconda causa, legata soprattutto al periodo che vogliamo prendere in considerazione, è la maggiore libertà religiosa e la possibilità per tutti di esprimersi senza rischi in merito alla propria esperienza spirituale. L’Italia è stata sempre una nazione molto legata alla religione di stato e per vari motivi, fino al 1948 la presenza di altre opere sempre cristiane, non è stata mai vista come un valore aggiunto ma come realtà da osteggiare. Questo non solo nelle prediche domenicali ma anche con leggi repressive. Il discorso sarebbe molto ampio e ci sarebbero da considerare molti fattori alla base, ma se guardiamo a prima della seconda guerra mondiale, sotto il fascismo, i movimenti evangelici di risveglio nati nei decenni prima, erano repressi e i conduttori dei gruppi di preghiera, portati in prigione per la loro fede. Anche se è proprio sotto il fascismo che vengono sottoscritti nel 1929 gli accordi dei Patti Lateranensi tra il regno d’Italia e la Santa Sede da una parte, e regolamentati i Culti Ammessi con le leggi del 1929 e 1930, in pratica era difficile l’opera di divulgazione di ogni idea diversa da quella del regime. Per questo si è dovuta aspettare la fine della guerra e l’entrata in vigore della Costituzione della repubblica Italiana il 1 gennaio del 1948, per trovare gli ideali di libertà religiosa e pari diritti per tutti gli individui.

La nuova aria di libertà della nostra nazione dal 1948 in poi è stata caratterizzata da una generale rinascita di tutto il settore editoriale. Sia laico che religioso. Si è testimoni della nascita di tante nuove case editrici e la stampa di tanta letteratura che ha accompagnato la scolarizzazione italiana e la vittoria graduale sull’analfabetismo. Nel clima di libertà e nuovi diritti acquisiti, l’aumento e la presenza dei vari movimenti evangelico-protestante in Italia è stata significativa. Fin dai primi anni dopo la guerra, le realtà religiose sono state affiancate da case editrici nate con lo scopo di diffondere della letteratura che rispondesse ai bisogni di ricerca e spiritualità dell’animo umano. Per lo più si è vista, in questo settore, la nascita di micro case editrici / associazioni con la mission di trasmettere il messaggio cristiano rinvigoriti dal risveglio spirituale del proprio movimento. Ma si sono viste negli anni attività ben più strutturate come l’Editrice Uomini Nuovi nata nel 1964 e che pubblicando testi di natura pentecostale soddisfano un bisogno nel mondo carismatico cattolico oltre a quello protestante. Forse al momento la casa editrice evangelica più grande in Italia con i suoi 350 titoli in catalogo. Oppure della casa editrice GBU (gruppi biblici universitari) che cominciano a pubblicare fin dal 1965 letteratura spirituale adatta per lo più ad un pubblico accademico. E così per tante altre realtà che si possono definire degli editori medio piccoli per quanto riguarda il settore, ma grandi editori per la loro realtà specifica. Altra casa editrice, relativamente giovane per quanto riguarda la sua natura giuridica, ma presente da molto più tempo in forma associativa è ADI Media srl che col suo ricco catalogo e le tante novità stampate ogni anno, punta a soddisfare il bisogno di letteratura della più ampia rete di chiese evangelica nazionale.

In questo contesto è stata provvidenziale la nascita della prima libreria evangelica a Firenze della CLC nel 1956. Fino ad allora c’erano state solo 2 realtà presenti in Italia. La Claudiana, che abbiamo citato prima, e la libreria della Casa della bibbia aperta nel 1933 a Genova. In pochi anni, il Centro del Libro Cristiano si diffonde con 8 librerie cristiane e 1 centro distribuzione sul territorio diventando il punto di riferimento principale per tutti gli editori cristiani evangelici desiderosi di dare più visibilità alle loro pubblicazioni. Oggi consta di un sito internet ben avviato per la vendita on-line e di una casa editrice omonima che pubblica cercando di rispondere ai bisogni di tutto il mondo cristiano, con oltre 60 titoli in catalogo. CLC crede nella molteplicità di idee e la sua mission è quella di rendere disponibile letteratura cristiana proveniente dai diversi ambienti, cercando di valorizzare i micro e piccoli editori che altrimenti avrebbero difficoltà a presentarsi nel mondo editoriale. Per questo si prodiga nel coordinamento e distribuzione di tutti i libri evangelici pubblicati che si possono reperire, puntando ad allargare maggiormente la distribuzione, convinti che tanti dei nostri libri abbiano molto da dire anche al di fuori del mondo evangelico stesso. Magari proponendo i libri che hanno riscontrato un maggiore successo a motivo dei contenuti e delle risposte offerte. Questo lavoro intendiamo portarlo avanti tramite la valorizzazione delle librerie sul territorio che rimangono ancora il punto di riferimento oggi della distribuzione. Espandendo la piattaforma on line sia per la vendita dei libri tradizionali che gli e-book. Sia stringendo delle collaborazioni importanti con rappresentanti del mondo cristiano editoriale importanti come Rebecca Libri, Uelci e distributori come la Mescat che si ringraziano per il loro desiderio di vedere crescere l’editoria cristiana in Italia, animati come noi dal desiderio di offrire strumenti utili ed efficaci per la crescita della vita spirituale di persone alla continua ricerca di una vita interiore soddisfacente.

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