Ricordando padre Bartolomeo Sorge
Un percorso di lettura per ricordare il teologo e politologo spentosi il 2 novembre
Il teologo e politologo gesuita Bartolomeo Sorge, classe 1929, si è spento il 2 novembre scorso a Gallarate, nella stessa casa gesuita che accolse il cardinale Carlo Maria Martini gli ultimi anni della sua vita. Esperto di dottrina sociale della Chiesa, fu direttore della rivista La Civiltà Cattolica dal 1973 al 1985 e contribuì all’organizzazione del primo grande Convegno della Chiesa italiana, nel 1976, sul tema «Evangelizzazione e promozione umana». Molto vicino a San Paolo VI, collaborò con il Pontefice alla stesura della lettera apostolica Octogesima adveniens nel 1971, lettera in cui emerge la centralità dell’impegno politico del cristiano inteso come “servizio”.
Lo ricordiamo anche protagonista della «Primavera di Palermo» contro la mafia, impegno che lo vide alla guida l’Istituto di formazione politica Pedro Arrupe di Palermo, da lui fondato, fino al 1996 e che gli costò minacce di morte.
Sono solo alcuni tratti della sua ricca biografia, che fino all’ultimo l’ha visto sempre in prima linea. Il segretario generale della CEI, Mons. Stefano Russo, ricorda che <<come Interprete del Concilio Vaticano II, ha vissuto con profondità e fino all’ultimo l’amore per l’umanità nel solco della Gaudium et Spes>>.
Padre Giacomo Costa, confratello gesuita di p. Sorge, oggi direttore della rivista dei Gesuiti “Aggiornamenti Sociali”, in una intervista a Vatican News, ne sottolinea l’instancabile dinamismo evangelico: <<Occhi puntati su Dio e piedi impegnati a incontrare la gente, con fiducia e entusiasmo>>, senza mai tacere: <<Una parola che lo caratterizza sicuramente è parresia. Ce lo ha insegnato, ce lo ha detto tante volte, non bisogna tacere. Anche il Vangelo di San Giovanni lo ispirava: dobbiamo testimoniare quello che abbiamo visto e udito, ma sempre per aiutare, per costruire, per incoraggiare e spronare ad andare avanti e a dare testimonianza>>.
Ai lettori di Rebeccalibri, proponiamo un breve percorso di lettura per conoscere meglio la ricchezza di pensiero di questo “importante interprete del Concilio Vaticano II” (CEI).