L’edizione pocket della Bibbia Via Verità e Vita. Coordinato da Gianfranco Ravasi e Bruno Maggioni, un gruppo di qualificati biblisti italiani ha elaborato introduzioni, note e commenti ispirati ai più recenti studi biblici. Il linguaggio utilizzato risponde alle esigenze di ogni lettore. Si evita un linguaggio troppo tecnico pur assicurando qualità e spessore di contenuto. L’impostazione grafica assicura chiarezza e leggibilità. L’innovativa disposizione di note e passi paralleli assicura facilità di consultazione. In un pratico atlante biblico a colori, le mappe per seguire gli eventi più significativi dell’Antico e del Nuovo Testamento. Le note e i commenti sono il punto di forza della nuova Bibbia Via Verità e Vita: Le note teologiche (Via) presentano i grandi temi che caratterizzano i libri biblici. Mettono in evidenza il rapporto tra gli aspetti teologici e il contesto storico e sociale. Le note esegetiche (Verità) aiutano a cogliere il significato dei termini ebraici e greci. Illustrano i cambiamenti apportati dalla nuova versione CEI, ponendola a confronto con la precedente e richiamando le antiche versioni. Avanzano nuove proposte di traduzione. Le note liturgiche (Vita) spiegano il senso che un testo assume nel quadro della celebrazione liturgica in cui viene proclamato. In appendice: indice dei soggetti biblici, cronologia, calendario e feste ebraiche, canone e traduzioni della Bibbia. Bruno Maggioni, nato nel 1932 a Rovellasca (Como), dal 1955 è sacerdote della diocesi di Como. Ha studiato teologia e scienze bibliche all’Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Biblico di Roma. E’ docente di esegesi del Nuovo Testamento alla Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di Introduzione alla Teologia presso l’Università Cattolica di Milano. Autore di numerose pubblicazioni, è un appassionato testimone del rapporto vivo tra la Parola di Dio e la vita dell’uomo. Gianfranco Ravasi, nato nel 1942 a Merate (Lecco) e ordinato sacerdote nel 1966, è stato per molti anni Prefetto della Biblioteca-Pinacoteca Ambrosiana di Milano. Nel settembre 2007, dopo essere stato nominato da Benedetto XVI, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e delle Pontificie Commissioni per i Beni Culturali della Chiesa e di Archeologia Sacra, è stato ordinato Arcivescovo Titolare di Villamagna di Proconsolare. A lungo docente di esegesi dell’Antico Testamento nella Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale e di ebraico nel Seminario arcivescovile milanese, è membro di numerose accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, oltre che autore di diversi volumi.