Chiesa senza confini. Documenti del Magistero di mons. Santo Marcianò nei suoi dieci anni di Ordinario Militare.
Titolo: Chiesa senza confini. Documenti del Magistero di mons. Santo Marcianò nei suoi dieci anni di Ordinario Militare.
Autore:
Editore: Àncora
Luogo di edizione: Milano
Data di pubblicazione: 19 / 10 / 2023
Stato editoriale: Attivo
Prezzo: € 27.00
EAN: 9788851427917
Altri autori:Plata, Pierluigi (A cura di)
Lingua: Italiano (Lingua del testo)
Tipo di prodotto: Libro
Numero edizione: 1
Pagine: 400
Altezza (mm): 210.00
Larghezza (mm): 145.00
Prezzo: € 27,00
IVA: IVA assolta dall'editore ART 74,1C
Stato editoriale: Attivo
Stato distributore: Disponibile
Destinatari: Generale/Adulti
Classificazione Dewey: ****
Argomenti: Ordinariati militari
Note: La ricorrenza dei dieci anni di mons. Santo Marcianò come Pastore della Chiesa Ordinariato Militare in Italia, oltre a rassicurarci che il Risorto non abbandona mai il suo gregge ma gli dona sempre una guida, è l’opportunità per far conoscere chi è, e quale è, la pastorale della porzione di Chiesa che provvede alla cura spirituale di tutti i militari italiani. Il titolo scelto per questo libro, Chiesa senza confini, è tratto da un’espressione che mons. Marcianò ha utilizzato appena nominato da Papa Francesco Ordinario Militare, poi più volte ripresa. Questa sorta di definizione dell’essenza della Chiesa Militare non è utilizzata per contrapporla alle diocesi territoriali o per identificarla limitatamente a diocesi personale, bensì per evidenziare lo stile pastorale che nasce nello stare a fianco dei militari che vanno ovunque non per difendere confini, bensì per salvare persone. “Senza confini” perché, con la sua giurisdizione cumulativa, lavora in sinergia con le diocesi territoriali nelle quali lo stesso militare vive; perché affronta continuamente la sfida di superare “la soglia” per incontrare l’altro. “Senza confini” perché, entrando nel particolare modus operandi del mondo militare, si sforza di attuare continuamente quell’agire missionario proprio della Chiesa, evitando così di implodere su se stessa perché continuamente richiamata a “andare in uscita”, atteggiamento tipico di ogni militare (dalla Prefazione).