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Cristianesimo o ricchezza. Perché un cristiano non può essere ricco

Titolo: Cristianesimo o ricchezza. Perché un cristiano non può essere ricco

Autore: Pelagio

Editore: Castelvecchi

Luogo di edizione: Roma

Data di pubblicazione: 21 / 04 / 2016

Stato editoriale: Attivo

Prezzo: € 13.50

EAN: 9788869445699

La ricchezza consiste nell'avere più del necessario; la povertà nel non possedere il minimo sufficiente; mentre, non aver più di quanto sia necessario è la sufficienza, che occupa il livello di misurazione intermedio tra le altre due. Monaco, teologo, oratore, spirito indipendente all'interno del variopinto universo cristiano a cavallo fra il IV e il V secolo, Pelagio elabora una visione personale del modo in cui un vero credente dovrebbe vivere, basato su un rigoroso ascetismo pratico e morale. Il breve scritto sulla ricchezza, che anticipa le più ampie riflessioni sul libero arbitrio e sulla natura, esprime in maniera chiara e radicale l'idea ascetica di Pelagio: il cristiano non solo non deve desiderare di arricchirsi ma, se nascesse ricco o gli toccasse una cospicua eredità, dovrebbe liberarsene senza remore, donando tutto ai poveri. Tale è l'incompatibilità tra cristianesimo e ricchezza da non permettere neanche il minimo contatto del credente con beni e proprietà, perché è impossibile per quella via giungere al Regno dei Cieli.

Altri autori:Sciacca, Anna Maria (A cura di); Dal Covolo, Enrico (Prefazione di)

Lingua: Italiano (Lingua del testo)

Tipo di prodotto: Libro in brossura

Collana: Eliche

Numero edizione: 1

Pagine: 96

Altezza (mm): 202.00

Larghezza (mm): 122.00

Spessore (mm): 7.00

Peso (gr): 108.00

Prezzo: € 13,50

IVA: IVA assolta dall'editore ART 74,1C