In Italia sono quasi 9 milioni i lettori di fumetti, con un aumento di vendita del 188%, nei mesi da gennaio a novembre 2021 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Questo risultato è contenuto nello studio condotto dall’Associazione Italiana Editori (AIE) con la collaborazione di Lucca Comics & Games, ALDUS UP ed Eudicomin e presentato in occasione della recente fiera Più Libri Più Liberi.

L’elemento interessante rilevato dalla ricerca è che il lettore di fumetto, contrariamente a quanto comunemente si pensa, non è un lettore “a parte”, ma spesso è anche forte lettore di altri generi: nell’83% narrativa, saggistica e altri generi (contro una media nazionale del 52%), e-book (48% contro media del 23%), ascolto audiolibri (27% contro 11%).

Alcuni altri dati interessanti:

i lettori di fumetti sopra i 14 anni sono 8,7 milioni, pari al 18% della popolazione e al 35% della platea complessiva dei lettori, più che raddoppiati in un quarto di secolo e cresciuti ancora del 10% se confrontati con le precedenti ricerche rispettivamente del 1996 e del 2019, peraltro con un riferimento d’età a partire dai 15 anni

la lettura del fumetto è prevalentemente maschile (21% contro il 14% femminile)

la platea di lettori è più giovane che anziana: il 17% della popolazione nella fascia d’età 15-17 anni, il 26% tra i 18 e i 24 anni, 23% (25-34 anni), 22% (35-44 anni), 20% (45-54 anni), 13% (55-64 anni) e 11% (65-74 anni)

in media vengono letti 17,5 fumetti, sia a stampa nuovi e usati e e-book, tenuto conto che il 64% ne legge più di 7 all’anno, con una larga preferenza per il digitale (31%) o l’usato (42%)

Secondo Emanuele Vietina, direttore generale di Lucca Crea << l’appassionato di romanzi grafici è un consumatore culturale attivo e consapevole, distribuito su tutte le fasce d’età. Conoscerlo significa comprendere i motivi per cui il fumetto, oggi, è uno dei principali linguaggi della contemporaneità>>.

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