Un’indagine dell’AIE offre una fotografia di quanto è accaduto con la chiusura delle scuole e il conseguente avvio della didattica a distanza: pur nella centralità mantenuta dal manuale cartaceo, sono raddoppiati gli accessi ai testi in formato digitale.

La chiusura ha reso necessaria una svolta nelle modalità di apprendimento, per gli studenti e di insegnamento, per i docenti. In particolare, il libro di testo “arricchito” si è confermato come elemento di riferimento soprattutto in questo periodo di didattica a distanza. Naturalmente, la fruizione di testi digitali cresce in percentuale con la crescita della scolarizzazione.

Le nuove forme didattiche comportano l’uso di testi integrativi messi a disposizione online, test online, video didattici.

Significativo, in questo contesto, il supporto delle case editrici nell’assistere e formare il corpo docente all’uso delle nuove modalità didattiche, oltre alla sempre più ampia disponibilità offerta di materiali didattici online.

La sintesi dell’indagine è consultabile sul sito AIE.