Tu che libro regaleresti a chi vorrebbe averne ma non può? Alla vigilia del via ufficiale del primo Banco Editoriale d’Italia i 130 studenti-volontari dei licei veronesi coinvolti nel Banco Editoriale (Seghetti e Alle Stimate) hanno stilato la top ten dei libri preferiti che vorrebbero scegliere e acquistare il 16, 17 e 18 dicembre per donarli ai detenuti del carcere di Montorio e agli ospiti delle case-famiglia del Centro San Benedetto dell’istituto Don Calabria.
Stravincono fantasy e classici, con Harry Potter e Piccolo Principe in testa, seguiti da Il nome della rosa di Umberto Eco, Bianca come il latte, rossa come il sangue (Alessandro D’Avenia) e Io non ho paura (Niccolò Ammaniti). Al sesto posto La fabbrica di cioccolato, e ancora classici della letteratura italiana ed estera (Il canto di Natale di Dickens, Marcovaldo di Calvino e Il principe felice di Wilde). Tutte le informazioni sul Banco si trovano sul sito www.bancoeditoriale.org.
Il tam-tam della solidarietà culturale si sta diffondendo anche sui social network, dove si moltiplicano le occasioni di confronto legate ai libri e al mondo dell’editoria. «Apprezzo molto l’iniziativa e spero si diffonda presto in altre città nelle edizioni future» si legge spesso su Twitter (https://twitter.com/#!/Bancoeditoriale), dove ai commenti degli appassionati di libri si aggiungono quelli di case editrici come la torinese Leone Verde.
UFFICIO STAMPA BANCO EDITORIALE – Laura Zanella | +39 349 25 34 559 | zanella.la@gmail.com

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