Vivere, nonostate tutto (Cornelia Paselli, Zikkaron, 2021)

Cornelia Paselli aveva 18 anni all’epoca della strage di Monte Sole.
La sua giovane vita in tempo di guerra, l’arrivo di una violenza impensabile, la sua testimonianza dei giorni dell’eccidio, raccolte dalla pronipote Alice Rocchi.
Un libro intenso, di quotidianità semplice e vivace, di disperazione e coraggio, di gesti atroci e solidarietà fino alla scelta di “vivere, nonostante tutto”. “Il mio desiderio è che ciò che è successo serva da monito per tutti, ogni volta che il rancore e l’incomprensione rischieranno di prendere il sopravvento”.

Se la vita è un originale, il ricordo è la copia
dell’originale e un’annotazione è la copia del ricordo.
Cosa rimane però della vita,
quando uno non se la ricorda
e nemmeno ne scrive? Nulla.
[Héctor Abad Faciolince Una poesia in tasca]