Il tema dell’Editoria cattolica è stato al centro della discussione nell’Assemblea Ordinaria dei soci UELCI che si è tenuta in presenza e in video conferenza a Torino il 15 ottobre 2021 in occasione del Salone del libro, nel suggestivo ambiente della sala Punt & Mes del Museo Carpano.

La notizia del fallimento del Centro Editoriale Dehoniano ha confermato una situazione critica generale, acuita anche dagli effetti della pandemia, all’interno della quale le librerie, in particolare, sono uno dei tanti punti deboli della filiera dell’editoria religiosa in Italia, ma allo stesso tempo sono uno degli snodi fondamentali per la sua stessa sopravvivenza.

In questi anni è diventato evidente che le librerie non reggono più come contenitori generici, ma hanno bisogno di un’identità e un format individualizzati che tengano conto di molteplici fattori (risorse, territorio, lay out, assortimento, social, concorrenza dell’online, relazioni con i vissuti ecclesiali, etc.).

Nel corso dell’Assemblea è stato eletto il nuovo Consiglio di Presidenza che vede Presidente il riconfermato Giovanni Cappelletto e Vice presidenti Lorenzo Fazzini e Fabrizio Cattaneo e Tesoriere Giorgio Raccis.

Nell’Assemblea è stato preso l’impegno di accompagnare la riflessione sulla filiera con iniziative concrete volte ad aggiornare l’identità dell’editoria cattolica sia alla luce di un rinnovato rapporto con il territorio, le comunità ecclesiali e le diocesi, sia in modo che sia capace di dialogare con il mondo laico.