Nell’ambiente dell’editoria c’è un detto: “quando si è librai lo si è per sempre”. Ne è fermamente convinta Gaia Zanzottera, giovane libraia di Rovigo dal 2017, che dopo la chiusura della sua piccola libreria indipendente ha fondato un blog Facebook per mantenere viva la propria vocazione di libraia, pubblicando consigli di lettura per chi avesse voglia di leggerli.

Se da cosa nasce cosa, è così che Gaia Zanzottera ha pensato di coniugare la passione per il libro con il mestiere di libraia interrotto forzatamente, attraverso il progetto Il Libercolo – Libraia in scatola, una piattaforma di vendita online di libri in scatola, con una particolarità: mantenere vivo il rapporto personale con il proprio cliente, che anzitutto è un lettore, potendo consegnargli i libri ritenuti giusti per lui.

Non quindi un ennesimo sito di vendita online tout court, ma curato nel dettaglio attraverso la personalizzazione dell'<<esperienza di acquisto e di lettura di ognuno, e dando la possibilità a chiunque, anche a chi non ha una libreria vicina o di fiducia, di instaurare un rapporto diretto con una libraia che lo accompagni verso i libri più adatti ai suoi unici e personalissimi bisogni>>.

La scatola rappresenta il luogo virtuale nel quale collocare consigli di lettura e di acquisto, articoli e prodotti artigianali ad hoc che arricchiscono l’esperienza di lettura, <<tutti frutto del lavoro della libraia o di piccole realtà e artigiani che mettono passione nella loro attività>>.

Per poter attuare questo progetto, Gaia Zanzottera ha lanciato una campagna di crowdfunding, raccolta di fondi dal basso, attraverso la piattaforma Produzioni dal basso della rete NaturaSì, azienda che opera nel settore alimentare biologico e che offre supporto a startup e iniziative anche in ambito culturale, come nel caso de Il Libercolo.

Al raggiungimento di almeno il 70% del budget di progetto entro i 45 giorni utili della campagna, Il Libercolo otterrà la parte rimanente del budget a fondo perduto, grazie al fondo totale di 25.000€ destinato da NaturaSì a iniziative e startup sviluppate dai giovani.

Buona fortuna!