“Il Salone che verrà”. Torino 2024 con 7 sezioni e 7 curatori
Tra i collaboratori tecnici confermata la presenza di Lorenzo Fazzini per i rapporti con l’editoria religiosa
Nei giorni scorsi sono state presentate le novità della XXXVI edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che tornerà tra i padiglioni del Lingotto Fiere da giovedì 9 a lunedì 13 maggio 2024, sotto la nuova direzione di Annalena Benini.
Tra le novità più salienti la creazione di sette sezioni, affiancate alla programmazione generale, ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone.
La sezione Editoria sarà affidata a Teresa Cremisi, presidente di Adelphi; Arte sarà curata da Melania Mazzucco, studiosa, scrittrice, esperta d’arte; Romanzo sarà affidata a Alessandro Piperno, scrittore. La sezione Romance sarà affidata a Erin Doom, scrittrice; Leggerezza sarà curata da Luciana Littizzetto, artista della comicità; Informazione sarà curata da Francesco Costa, vicedirettore del Post; Cinema sarà curata da Francesco Piccolo, scrittore e sceneggiatore.
Oltre le sette sezioni, ci sarà una redazione che insieme alla squadra editoriale del Salone lavorerà al programma, coordinata da Annalena Benini e formata da Paola Peduzzi, Igiaba Scego, Francesca Sforza, Tiziana Triana, giornaliste, scrittrici e professioniste del mondo editoriale particolarmente attente al panorama internazionale e ai nuovi linguaggi, ma anche ai cambiamenti culturali e sociali. I collaboratori tecnici saranno invece: Ilide Carmignani, per l’area traduzione; Lorenzo Fazzini, per i rapporti con l’editoria religiosa; Giusi Marchetta, Eros Miari e Andrea Falcone, per l’area ragazzi e scuole; Sara Speciani, per l’area professionale e Federico Vergari, per l’area sport e fumetto.