Con lo scioglimento della riserva da parte dei sindacati entra in vigore l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) Grafici ed Editori. Le tre sigle datoriali firmatarie sono Associazione Italiana Editori (AIE), Associazione Nazionale Editoria di Settore (ANES) e Assografici. Le associazioni sindacali Fistel Cisl, Slc Cgil e Uilcom Uil.
Attenzione alle nuove professionalità del digitale, al welfare e alla gestione flessibile del tempo per un miglior bilanciamento tra vita privata e lavorativa sono le innovazioni principali. In particolare, il nuovo contratto:
viene rinominato, nella versione estesa, CCNL per i dipendenti delle aziende grafiche, editoriali, digitali e affini e fin dal nome dichiara l’apertura a nuovi ambiti di applicazione. Il nuovo contratto prevede, in particolare, l’identificazione di 39 nuovi profili professionali legati all’evoluzione del digitale,con un occhio di riguardo anche all’impatto degli strumenti di Intelligenza Artificiale nei flussi di lavoro. Per far fronte all’evoluzione tecnologica continua che impone un adattamento progressivo del quadro contrattuale, è stato costituito un Organismo Bilaterale Permanente che si riunirà con cadenza trimestrale;
avrà decorrenza dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 e prevede incrementi complessivi di 252 euro a regime (che arrivano a 270 euro con la componente di assistenza sanitaria e pensionistica);
mette a disposizione delle aziende interessate una piattaforma di settore per l’accesso a beni eservizi di welfare e ribadisce l’importanza della cura della salute, con la riaffermazione dell’universalità di Salute Sempre (che copre tutti i dipendenti, a carico delle sole aziende) e l’aumento della contribuzione al Fondo;
potenzia la flessibilità nella gestione del tempo per un migliore bilanciamento tra vita privata e lavorativa con l’introduzione di un conto individuale del tempo, che prevede la possibilità per i lavoratori di accantonare ore da utilizzare in caso di necessità, e con l’introduzione di ferie e Rol solidali, cioè la cessione volontaria a titolo gratuito di una quota di ferie/rol/ex festività/permessi retribuiti a colleghi in difficoltà per problemi personali o familiari;
prevede contratti a tempo determinato di durata fino a 24 mesi per: incremento di volumi produttivi, incremento attività economica, nuove attività o sviluppo e lancio nuovi prodotti, investimenti in processi produttivi per riduzione impatto ambientale, percorsi formativi, realizzazione di nuovi titoli, collane o linee editoriali, nuove testate e altro ancora;
promuove la formazione in azienda riguardo la parità di genere e la lotta alla violenza domestica.