C’è qualcosa di nuovo nel mondo delle librerie bergamasche: chiude la Buona Stampa e apre “Qualcosa in più”.

L’originalità della nuova libreria legata alla Diocesi di Bergamo sta tutta in due caratteristiche: la prima riguarda i commessi e il direttore del negozio, che saranno tutti volontari; la seconda è relativa al cambiamento del fine commerciale, che si trasforma in non-profit, ovvero a favore di un obiettivo sociale. “L’utile di esercizio della gestione annuale sarà devoluto a progetti di solidarietà missionaria e di attenzione alle fragilità sul nostro territorio. Anche questo è il Qualcosa in più che l’esercizio vuole offrire”. Il virgolettato è di don Giambattista Boffi, responsabile di “Qualcosa in più”, ed è nero su bianco nella lettera di invito sulla nuova riapertura della libreria fissata per il 7 aprile.

La nuova libreria comincia la sua attività con orari rinnovati: martedì e mercoledì dalle 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 16,30: giovedì, venerdì e sabato orario continuato dalle 9 alle 18,30, lunedì chiusura.