Gli editori si trovano sempre più alle prese con una trasformazione dei comportamenti della filiera che va dalla segmentazione della domanda (più titoli ma stampati in quantità molto più ridotte: la tiratura media della varia è di 1.600 copie e si è ridotta del 34% dal 2010); alla gestione più attenta dello stock da parte del punto vendita (grazie anche al potere di controllo sulla composizione del monte merci che dà al libraio); fino al cambiamento nella «natura» stessa del best seller.

Giovanni Peresson, sul Giornale della Libreria, spiega come e perché la stampa digitale può offrire risposte a questo tipo di esigenze.

• Stampa digitale: è possibile per gli editori partire dalle tecnologie per immaginare nuovi prodotti editoriali? (Giovanni Peresson, Giornale della Libreria, 02.07.2015)