La stregoneria: nel 2021 exploit di ricerche sulle piattaforme
Bible Gateway, il portale gratuito di consultazione dei testi biblici fa il bilancio di un anno di ricerche
Tra le tante curiosità di fine 2021 ci piace riprendere una segnalazione della newsletter Guida della settimana a cura di Evangelici.net
Tempo di bilanci anche per le piattaforme che offrono un servizio di consultazione gratuita dei testi biblici: ogni anno, verso la fine di dicembre, vengono diffusi i dati sui termini e i versetti più cercati nel corso dell’anno. Può venire vista come una mera questione statistica o una banale curiosità, ma non è solo questo: conoscere questi dati aiuta a comprendere come cambiano nel tempo l’attenzione e le preoccupazioni dei lettori.
A volte, come quest’anno, i riscontri più interessanti sono anche i più inquietanti: il portale Bible Gateway ha rilevato che nel 2021 si è registrata un’impennata di ricerche relative alla stregoneria (“sorcery”), con una crescita del 193% rispetto all’anno precedente. Per il direttore della struttura l’interesse sarebbe collegato al concetto di farmaco, tesi affascinante, ma difficile da sostenere dato che – lo riconosce lo stesso responsabile di Bible Gateway – la radice dei due termini è molto diversa.
Tra le parole o formule digitate nel motore di ricerca interno del sito – che nel 2021 ha sfiorato la media di tre milioni di ricerche quotidiane – figurano invece in discesa, rispetto al 2020, i lemmi legati alla preoccupazione per la pandemia, come “pestilenza”, “peste” e “malattia”.
Tra i versetti biblici più amati rimane in testa il classico Giovanni 3:16, seguito da Geremia 29:11. Per due giorni, a marzo, si è registrato un boom di ricerche anche per Luca 10:18 («Ed egli disse loro: “Io vedevo Satana cadere dal cielo come folgore“»), un interesse legato al lancio delle cosiddette Satan shoes su cui compariva – tra le altre cose – proprio la citazione di quel versetto.