Così come nella lontana Colombia caraibica il Biblioburro di Luis Soriano con gli asinelli Alfa e Beto portano ai bambini delle comunità romanzi, avventure e sogni con la biblioteca itinerante, in Italia Lucia Pignatelli e l’asino Serafino si avviano – lenti e sorridenti – verso le periferie, nei parchi, nei cortili. Dove il gusto di scegliere il tuo libro preferito si accompagna alla mano poggiata su quel magnifico muso peloso. Questo libro racconta ai bambini – e ai loro genitori che vorranno leggere loro il testo a voce alta, come consiglia Daniel Pennac –  la storia del progetto Biblioasino, libri in prestito a passo d’asino.

Ispirandosi  ai principi biblioteconomici della “biblioteca fuori di sé” (per cui la biblioteca esce dalle sue mura per incontrare nelle strade e nelle piazze anche coloro che non sono fra i suoi abituali frequentatori), il Biblioasino si propone di affidare a uno o più asini bibliotecari il compito di favorire l’incontro con questi potenziali lettori, pensando soprattutto a tutti quei bambini che ancora non conoscono il piacere della lettura e che l’incontro con l’asino bibliotecario potrebbe magicamente suscitare.

Un progetto di promozione e diffusione del libro e della lettura molto originale, attraverso la mediazione di un animale particolarmente adatto a questo scopo, non solo per le sue caratteristiche morfologiche e caratteriali, che invitano ad avvicinarlo, ma anche in quanto protagonista di molte storie raccontate nei libri.

L’asino che legge di Anna Lavatelli, Piemme – Il Battello a vapore, 2014, pagg. 48, euro 8,50