Le Librerie del Veneto: disponibili i dati del primo censimento regionale
350 punti vendita, di cui 200 sono librerie indipendenti
Importanti presidi culturali, grande risorsa produttiva, sono circa 350 le realtà che si occupano di diffondere il libro e la lettura, di queste oltre 200 sono librerie indipendenti. Luoghi di scoperta, approfondimento, aggregazione, confronto; presidi culturali delle comunità in cui sono radicate. Spazi per l’incontro di voci e storie diverse. Protagoniste nella salvaguardia del libro e della lettura.
La Regione del Veneto, nell’ambito della Legge per la Cultura, ha promosso una serie di iniziative per valorizzare la funzione culturale e sociale espressa dalle librerie indipendenti presenti sul territorio regionale e per dare impulso ad attività condivise per la diffusione del libro e della lettura, sostenendo finanziariamente alcuni progetti con il coinvolgimento delle Associazioni di categoria della filiera del libro (AIB – Associazione Italiana Biblioteche Sezione Veneto, AEV – Associazione Editori Veneti, ALI – Associazione Librai Italiani, SIL – Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai).
Al fine di poter conoscere in modo completo ed esaustivo le librerie presenti sul territorio è stato realizzato il Primo Censimento delle Librerie del Veneto, un progetto curato dall’Associazione Editori Veneti, i cui esiti sono visibili sul sito: www.librerieveneto.it
Attraverso i dati raccolti, è stato creato un utile strumento – accessibile anche dal portale regionale Cultura Veneto – per la ricerca delle librerie attive sul territorio regionale, con la possibilità di conoscerne caratteristiche e peculiarità. Consultando l’elenco dettagliato delle librerie o esplorando la mappa interattiva, il lettore potrà, nella modalità a lui più congeniale, scoprire le realtà attive nel proprio territorio di interesse.
Il portale realizzato (www.librerieveneto.it) permette funzioni di ricerca articolate: l’utente potrà usufruire infatti di uno strumento di geolocalizzazione delle librerie, con la possibilità di esplorare su una mappa regionale interattiva le realtà presenti nel proprio territorio di interesse, per poi approfondire la ricerca consultando i dati di ciascuna libreria. In aggiunta alla consultazione della mappa interattiva è stata inoltre predisposta una sezione panoramica di tutte le realtà attive sul territorio regionale, una sezione in cui è possibile visualizzare le schede complete delle librerie, corredate da immagine del punto vendita, tipologia di attività (libreria indipendente o di catena), dati di contatto e di specializzazione. È inoltre possibile espandere la scheda dedicata a ciascuna realtà per conoscerne meglio le attività di vendita e promozione, storia e caratteristiche. In entrambi i casi (sia nella mappa interattiva che nelle schede delle 339 librerie) per agevolare la navigazione dell’utente è stata predisposta un’articolata sezione di filtri di ricerca.
Questo primo Censimento ha visto protagoniste, nel panorama regionale, innanzitutto le librerie, con 339 realtà partecipanti (tra le cartolibrerie sono state selezionate esclusivamente quelle realtà che hanno un ampio settore dedicato alla vendita di libri) con una preponderanza tra queste delle piccole e medie realtà indipendenti, che arrivano a contare l’82% del totale.
Appare sempre più evidente – e questa indagine ne è la conferma – la centralità che le librerie assumono nel contesto e nelle comunità in cui sono immerse, un ruolo apparso sempre più chiaramente negli ultimi anni: dal 2010 infatti si è registrato un incremento importante nell’apertura di nuove attività, siano esse indipendenti (+45%) o di catena (+41%), mentre tra le librerie aperte dal 2020 la maggior parte risulta essere proprio di tipo indipendente, a sottolineare l’importanza della “bibliodiversità” rappresentata da questi presidi culturali, che li fa essere, per propria natura, spazi di relazione, informazione, crescita e vetrina di voci e storie del territorio.