E’ scomparso mercoledì pomeriggio il sociologo cattolico Achille Ardigò. Si era sempre schierato contro i poteri forti nella ricerca di ridare alla politica un senso che andasse oltre le parole. Animato da questo desiderio, mostrò a tutti che un intellettuale può rivelarsi anche uomo estremamente pratico (ricordando i sette anni da commissario all’ospedale Rizzoli di Bologna e la felice esperienza del “CUP”, il centro unico di prenotazione per le visite mediche).

• A. Ardigò, “Giuseppe Dossetti e il Libro bianco su Bologna”
• A. Ardigò, “Volontariati e globalizzazione. Dal «privato sociale» ai problemi dell’etica globale”