Benché uscito solo due anni fa, vale la pena riprendere in mano questo libro davvero originale di Maryanne Wolf, che dell’analisi dei meccanismi della lettura ha fatto l’oggetto della sua attività di neuroscienziata e la passione della sua vita.

Nella traumatica esperienza di quasi due mesi di clausura molti – almeno si spera – si sono dedicati alla lettura di libri (meno all’acquisto degli stessi!); per capire se e come sono cambiati i nostri stili di vita e di consumi culturali è utile ricorrere a uno degli elementi significativi indicati da Wolf, ossia la perdita della pazienza cognitiva. L’erosione della capacità di leggere in profondità – con attenzione e immersione anche emotiva dell’argomento – e di utilizzare concetti astratti, la propensione per libri sempre meno impegnativi e la preferenza per una comunicazione breve propria delle reti social su computer e smartphone, stanno diminuendo la nostra capacità di analisi della realtà e dei contesti in cui viviamo?