Rebecca libri

L’intelligenza artificiale e i libri

L'intelligenza artificiale potrebbe prevedere le vendite dei libri, anche quelli non ancora scritti?

Arriva dalla Germania, con un’anticipazione del quotidiano Süddeutsche Zeitung e rilanciato in Italia dal Corriere della Sera, che ne parla come di una “bomba atomica” sul settore editoriale, l’arrivo entro fine anno di un software basato sull’AI, Demandsens di Media Control, che sarebbe in grado di prevedere le vendite di un libro con un tasso di successo medio dell’85%, e in singoli ambiti la percentuale salirebbe ulteriormente (tra il 95% e il 99%).

Bisogna dire che arriva da un’azienda di statistica di Baden, Media Control, che registra esattamente quale libro viene venduto in quale libreria in Germania, e mette questa enorme quantità di dati a disposizione di librai ed editori, che se ne servono ampiamente” e che tale strumento, capace di elaborare 5 miliardi di dati in 1,3 secondi, “era pensato per tutt’altro scopo”, e cioè “per gestire i resi“.

Gli addetti ai lavori si interrogano se questo strumento può essere un bene o un male per il futuro del libro, della letteratura e della creatività, vista l’imprevedibilità dei bestseller, “quasi” impossibili da costruire a tavolino.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente