Trenta anni fa Nelson Mandela e il partito del Congresso Nazionale Africano (ANC) vincevano le elezioni generali in Sudafrica; si tratta delle prime elezioni a suffragio universale e senza discriminazioni razziali. Mandela fu poi eletto Presidente della Repubblica.

Il libro di Danilo Campanella ripercorre la vita di Mandela (Mvezo, 18.7.1918 – Johannesburg, 5.12.2013), dall’infanzia alla presa di coscienza politica. Nel 1994 viene eletto Presidente della Repubblica Sudafricana. L’anno precedente insignito del Premio Nobel per la Pace. Mandela, durante il suo lungo percorso contro la segregazione razziale dell’Apartheid, verrà trattenuto in carcere per oltre vent’anni. Appena libero, il grande statista africano traccia un percorso nuovo, la «terza via», alternativa all’ideologia comunista e a quella dell’opposizione razziale a oltranza, bianca o nera che sia. Auspica un Sudafrica d’esempio per gli altri Paesi del Continente.