Ricordando il teologo Giannino Piana
Un percorso di lettura per conoscere il pensiero del teologo piemontese morto recentemente
Rebeccalibri desidera ricordare una delle figure maggiori della teologia morale italiana dopo il concilio Vaticano II, Giannino Piana, a una settimana dalla sua morte.
Il suo percorso di insegnamento l’ha visto coinvolto anzitutto presso il seminario e Istituto Superiore di Scienze Religiose di Novara, dal 1966 al 2001, dove ha ricoperto anche la carica di Prefetto degli studi e di Preside. Inoltre, ha insegnato Etica del Cristianesimo a Urbino al primo istituto di scienze religiose istituito in una università laica in Italia, poi è stato ordinario di ruolo di Etica all’ateneo statale di Torino. Infine, è da ricordare tra i fondatori della Rivista di teologia morale e dell’Associazione Teologica Italiana per lo studio della Morale, di cui è stato anche Presidente, dal 1984 al 1992.
<<Autore di numerosissimi testi di teologia morale e di etica contemporanea pubblicati da varie case editrici dai quali emerge lo studioso di grande finezza intellettuale, uno dei più eminenti teologi morali del panorama culturale nazionale e internazionale, apprezzato saggista, che amava dialogare con la cultura contemporanea, anche nelle sue forme più distanti dalla Chiesa cattolica.
La sua riflessione, applicata soprattutto ai temi della bioetica, della sessualità, dell’economia e della politica, esalta il primato della coscienza, mette in luce i valori condivisibili da credenti e non credenti (dignità umana, fraternità e solidarietà, laicità dello Stato, libertà e pluralismo religioso…), valorizza il rapporto tra fede cristiana e ragione.>> (Settimana News)
L’attuale Presidente dell’Associazione Teologica Italiana per lo studio della Morale, Pier Davide Guenzi, ne delinea il profilo umano e intellettuale in un toccante ritratto su Settimana News.
Il percorso di lettura che presentiamo desidera portare all’attenzione del lettore alcuni dei numerosi scritti del teologo, magari non tutti noti, ma sempre preziosi spunti di riflessione e di approfondimento della sua figura e del suo pensiero.
