Come talvolta avviene, anche la storia della casa editrice Rubbettino nasce dall’attività tipografica a cui si affianca la pubblicazione di libri. Poi la trasformazione e la crescita, fino alle 250 novità annue attuali, che vede imporsi la casa editrice di Soveria Mannelli nell’ambito delle tematiche socio politiche ed economiche, nel contempo interessata anche al tema religioso e senza trascurare, soprattutto negli ultimi anni, una crescente produzione letteraria.

L’eredità del fondatore, Rosario Rubbettino, è stata raccolta e portata avanti dal figlio Florindo, di cui invitiamo a leggere l’intervista rilasciata a Rebeccalibri nel 2016 (Pensare i/n libri nr. 83), in cui emerge la trasversalità che caratterizza la linea editoriale di Rubbettino.

In un’altra recente intervista a PDE, l’attuale Presidente della casa editrice calabrese illustra le iniziative per il cinquantennio: prima di tutto, l’inaugurazione dell’ambizioso progetto di pubblicare una grande storia dell’Italia contemporanea aggiornata, che sia utile a generazioni di lettori diverse, sia come approfondimento, sia per la consultazione, nella convinzione che <<la storia, in un momento complicato e ricco di sfide come quello che stiamo vivendo, sia sicuramente uno degli strumenti di cui il dibattito culturale di un paese ha indubbiamente bisogno>>. La prima uscita sarà a Più libri più liberi, dove la casa editrice sarà presente con un proprio stand (C48).

La seconda iniziativa è la creazione di un parco d’arte contemporanea denominato Carta, realizzato all’interno del grande spazio verde che circonda la casa editrice e affidato a una curatela internazionale, con l’intento di analizzare, attraverso alcune opere d’arte, la relazione tra l’universo vegetale e quello materiale della carta, che diventando libro, si eleva a veicolo immateriale del pensiero. Il parco d’arte è già stato inaugurato con due opere e negli anni, <<si arricchirà di altri pezzi e diventerà un luogo di interazione tra la casa editrice, la produzione di libri, il territorio e la comunità degli artisti internazionali che lo animeranno>>.