Santa Bakhita, un percorso di lettura in occasione della maratona online di preghiera
La santa è simbolo universale dell'impegno della Chiesa contro la tratta
Il tema “La forza della cura, donne, economia, tratta di persone” è al centro della Giornata Mondiale di Preghiera e Riflessione Contro la Tratta di Persone. “La pandemia – dichiara suor Gabriella Bottani, coordinatrice della Giornata – ha aumentato il business della tratta, le condizioni di vulnerabilità per le persone più a rischio e le disuguaglianze tra uomini e donne. Tutto questo va affrontato con coraggio. Noi donne, dunque, dobbiamo assumere un ruolo da protagoniste per promuovere un sistema economico nuovo, fondato sulla forza della cura … Con questa Giornata – conclude suor Bottani – rifletteremo insieme per approfondire le cause della tratta ed individuare possibili cammini di liberazione. La violenza causata dallo sfruttamento può essere trasformata con gesti di cura e di solidarietà. Tutti siamo chiamati a custodire la dignità di ogni persona”.
La giornata è promossa dalle Unioni Internazionali delle Superiori e dei Superiori Generali. Il coordinamento della rete dei partner e degli aderenti è affidato a Talitha Kum , la rete internazionale fondata dalla UISG (Unione Internazionale delle Superiori Generali) e impegnata contro la tratta di persone.
La Giornata si svolge ogni anno l’8 febbraio, giornata in cui si celebra la memoria liturgica di santa Bakhita , la suora sudanese che da bambina fece la drammatica esperienza di essere rapita e fatta schiava e divenuta il simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro la tratta. In questa occasione riscopriamo la figura di questa donna, santa e simbolo attraverso un breve percorso di lettura, per piccoli e grandi.
