Rebecca libri

Scoperti 50 poemi inediti di Rudyard Kipling

In gran parte poesie scritte ai tempi della Grande Guerra del celebre autore di “Il libro della giungla”

Uno studioso americano, Thomas Pinney, professore emerito di inglese presso l’Università della California, ha scoperto i manoscritti, finora ignoti, in un archivio di un ex dirigente della Cunard Line, considerata la più importante compagnia di navigazione britannica, che era custodito all’interno di un nascondiglio in una casa di New York, nella zona di Manhattan, destinata di recente a essere ristrutturata.
I 50 poemi sconosciuti entreranno a far parte delle oltre 1.300 poesie già note dell’autore di “Kim” e “Capitani coraggiosi”, la cui opera completa in tre volumi sarà pubblicata il prossimo 7 marzo in Gran Bretagna con il titolo “Cambridge Edition of The Poems of Rudyard Kipling”.
Tra gli inediti figurano diverse poesie datate al tempo della prima guerra mondiale, che Kipling aveva inizialmente sostenuto, aiutando tra l’altro suo figlio John a entrare nel corpo delle Irish Guards, le guardie irlandesi. Una breve poesia, dal titolo “The Gambler” (Il giocatore), termina con il distico: «Tre volte feriti, tre volte gasati / tre volte distrutti – Ho perso alla fine», mentre in un altro frammento si legge: «Questo è lo stato dell’anima simile a Dio prima che è impazzito / Nessuna importanza. La tomba copre tutto».
Dopo la morte del figlio nella battaglia di Loos, nel 1915, Kipling rinnegò il suo entusiasmo per il conflitto e scrisse “Epitaffi della guerra”. Un’altra poesia, dal titolo “The Press”, prefigura le preoccupazioni contemporanee legate ai pericoli dell’intrusione della stampa nella vita privata. Ma ci sono anche versi più leggeri, quasi comici, scritti su una nave in viaggio da Adelaide a Cylon mentre solca l’oceano.

Prossimi eventi
Newsletter
Iscriviti alla nostra newsletter
Accesso utente