La premiazione del concorso letterario di Ecogeses “… ci racconti una storia?”
Sabato 23 novembre avrà luogo la Cerimonia di premiazione del Concorso letterario “… ci racconti una storia?”, a Bergamo presso l’Università degli studi, dipartimento di Scienze umane e sociali.
Il concorso letterario, promosso dall’Ente Cooperativo Gestione Servizi Educativi e Scolastici s.c.r.l. (E.Co.Ge.S.E.S.), dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici (A.I.M.C.) e dal Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile (G.S.L.G.) è giunto alla sua III edizione.
L’evento si inserisce nella II edizione di UNI IN FABULA un Progetto finanziato nell’ambito delle iniziative di Public Engagement 2024 dell’Università degli studi di Bergamo.
<<Richiamando la proverbiale locuzione “lupus in fabula”>> – si legge nel comunicato stampa – <<la rassegna prevede un ricco calendario di eventi rivolti a tutta la cittadinanza e gratuiti, con l’obiettivo di creare uno spazio di confronto e di ricerca riguardo l’universo composito e variegato della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, con le sue sfumature culturali, pedagogiche, estetiche ed editoriali>>.
Di seguito il programma:
Ore 10.00-12.00, Sala Castoldi, Sede universitaria di S. Agostino, p.le S. Agostino, 2, Bergamo
Saluti istituzionali
Giuseppe Scaratti, Direttore del Dipartimento di Scienze umane e sociali, Università degli studi di Bergamo
Stefania Borghi, Presidente provinciale AIMC Milano e Monza
Graziano Biraghi, Presidente Cooperativa Ecogeses e di Edizioni Ecogeses
Interventi e testimonianze
Coordina: Evelina Scaglia, Università degli studi di Bergamo
Intervengono: Alessandra Mazzini, Università degli studi di Bergamo; Carlotta Frigerio, Docente di scuola secondaria, vincitrice della II edizione del concorso letterario; Gisella Laterza, Docente di scuola secondaria, autrice di romanzi per l’infanzia
La cerimonia di premiazione sarà coordinata da Michele Aglieri, Università Cattolica del Sacro
Cuore. Interviene: Carla Barbara Coppi, Direttrice della collana per bambini e ragazzi “Storie proprio così”