A due settimane dalla chiusura della Rassegna della microeditoria italiana, tenutasi a villa Mazzotti a Chiari (BS), un primo bilancio in positivo si può trarre. Il traguardo del decennale è stato raggiunto e il modo migliore per festeggiarlo è stato rappresentato dall’annuncio dell’undicesima edizione, che sarà celebrata l’8, il 9 e il 10 novembre del 2013. Senza pretese di esattezza, la rassegna ha confermato i circa 10 mila visitatori della scorsa edizione, un target di partecipanti fidelizzati, e la tenuta di un evento che – nelle parole di Daniela Mena, curatrice della manifestazione, e Paolo Festa, presidente dell’associazione organizzatrice “L’Impronta” – «dopo dieci anni non fa altro che migliorare in qualità, pur mantenendo l’affluenza degli anni record. Alla prima edizione c’erano una trentina di espositori e 2.500 visitatori. L’anno scorso, più di cento espositori e quest’anno gli editori sono stati 115». La formula, comunque, è rimasta la stessa. Bassi costi per chi espone, nessun biglietto d’ingresso, tanta promozione. E un numero sempre più alto di scrittori ospiti ed eventi. 10 mila visitatori sul sito, mille fan sulla pagina facebook, 125 follower su Twitter. Certo, i numeri non sono tutto, ma conforta la presenza di un pubblico attirato da proposte culturali che privilegiano i libri belli da vedere e da toccare, curati nella forma, oltre che nella sostanza.

• la Rassegna della Microeditoria di Chiari (BS)