Zeffirino, nato nel 1886 e morto nel 1905 a soli 19 anni, è il primo beato dell’Argentina, dopo la cerimonia dell’11 novembre scorso. “Indio” e figlio di un cacico famoso, fu “aspirante salesiano” in una vita troppo breve e sospesa fra due mondi, ma ricca di esperienze e di significato.

“I suoi antenati avevano combattuto con le lance contro i conquistatori bianchi armati di fucile ed erano stati sconfitti e umiliati – scrive Teresio Bosco in Zeffirino Namuncurà -. Ma la loro tradizione non si è estinta. Il primo santo dell’Argentina è da oggi un ragazzo araucano”.

• La scheda di “Zeffirino Namuncurà” di Teresio Bosco (Elledici 2007)