UELCI, presente al Salone allo stand nel Padiglione Oval – W05, ha organizzato insieme all’arcidiocesi di Torino, col coordinamento di Lorenzo Fazzini, vicepresidente Uelci, una serie di incontri al Salone del libro di Torino, dal titolo “Vite che immaginano il Bene. I Testimoni ci parlano“, intorno ad alcune parole-chiave del nostro tempo declinate secondo la vita e il pensiero di alcuni protagonisti del Novecento.

Sabato 11 maggio ore 10.45 Sala Rossa
Omaggio a Madeleine Delbrêl e Carlo Maria Martini. Vite che immaginano incontro
con Massimo Cacciari e Vincenzo Paglia
Modera Matteo Spicuglia
 Martini considerava Delbrêl “una delle più grandi mistiche del ‘900”. Il cardinale di Milano, torinese di nascita, è stato un artigiano dell’incontro con l’altro, gli altri, l’Altro. Li ricordano, in una conversazione tra un laico e un religioso, il filosofo Massimo Cacciari e l’arcivescovo Vincenzo Paglia. 

Lunedì 13 maggio ore 12.45 Sala Rosa
Omaggio a Luigi Bettazzi e Giorgio La Pira. Vite che immaginano pace
con Franco Garelli, Bernardo Gianni
Modera Alberto Riccadonna
Due profeti di pace (uno morto da poco) in tempi difficili, capaci di superare ogni pregiudizio per andare incontro all’altro, sapendo che solo con la guerra tutto è perduto.

Lunedì 13 maggio ore 17.15 Sala Blu
Omaggio a Paolo Dall’Oglio e i monaci di Tibhirine. Vite che immaginano dialogo
con Roberto Repole, Mariapia Veladiano
Modera Domenico Agasso
Un profeta di dialogo e i religiosi resi celebri dal film Uomini di Dio diventano il racconto di un possibile rapporto tra cristianesimo e islam all’insegna di una fraternità coraggiosa.